“I costi per lo svolgimento della consultazione referendaria, che consentirebbe il passaggio della marina di Casalabate da Lecce ai comuni di Trepuzzi e Squinzano, potrebbero essere ammortizzati accorpandoli a quelli necessari per il referendum sulla Regione Salento”.
È la proposta fatta dal consigliere della Regione Puglia e presidente di “Moderati e Popolari”, Antonio Buccoliero, che nella mattinata di domenica a Squinzano ha preso parte al forum per avviare il nuovo iter amministrativo, che consenta alla marina di Casalabate di passare dalla giurisdizione del Comune di Lecce a quella dei comuni di Trepuzzi e Squinzano.
“Innanzitutto – ha dichiarato Buccoliero nel suo intervento – è necessario che il referendum coinvolga le intere popolazioni non solo di Trepuzzi, Squinzano e Casalabate, ma anche di Lecce al fine di evitare nuove bocciature da parte della Corte Costituzionale. Per ovviare, poi, ai costi della consultazione referendaria, le popolazioni interessate potrebbero accorpare il referendum su Casalabate a quello, ormai imminente, sulla Regione Salento. Questo consentirebbe di razionalizzare le spese e la stessa partecipazione popolare.
Si tratterebbe di un importante segnale di maturità istituzionale e politica, così come sarebbe un notevole segnale dare la possibilità anche ai cittadini di Squinzano e di Campi Salentina di poter esprimere il proprio personale parere sulla costituzione o meno di una Regione Salento. Ritengo schizofrenico, infatti, l’atteggiamento politico di quelle amministrazioni comunali che, se da una parte, vedi il caso di Casalabate, sostengono l’importanza e la necessità dello strumento referendario, dall’altra, vedi il caso Regione Salento, esprimono dubbi, perplessità e veti. Come è già stato fatto notare, non esiste un referendum buono e un referendum cattivo: esiste il referendum, che rappresenta il massimo strumento di partecipazione democratica, di cui non possiamo e non dobbiamo fare a meno. La democrazia non procede ad intermittenza”.
“È nella direzione della libertà di espressione e della partecipazione democratica che bisogna procedere sempre e comunque; senza contare, inoltre, come il Movimento regione Salento offra la possibilità ai cittadini interessati al passaggio della marina di Casalabate di ammortizzare saggiamente i costi. Un peccato – ha concluso Buccoliero – sprecare una simile opportunità”.