Campi Salentina. In stato d’ebbrezza provoca un incidente stradale e scappa, ma viene subito individuato dai carabinieri. Tutto è iniziato, quando mancava circa un’ora a mezzanotte, e alla Centrale Operativa di Lecce
è arrivata una chiamata di soccorso, da parte di due persone rimaste coinvolte in un sinistro, sulla S.P. Veglie – Porto Cesareo, ad opera di un altro mezzo poi datosi alla fuga.
Giunta in località “La zanzara”, la pattuglia trovava una Volkswagen “Golf” assai danneggiata sul lato posteriore destro; gli occupanti, rimasti feriti, hanno dichiarato di essere stati tamponati in prossimità di un incrocio da una “Tuareg” che poi era allontanata senza prestare loro soccorso.
Quella vettura non ha fatto però molta strada: i militari, subito messisi alla ricerca, l’hanno individuata subito e pochi chilometri più in là, con danni rilevanti all’avantreno e perfettamente compatibili don quelli della “Golf”.
S.V., alla guida, ha provato a giustificarli riconducendoli all’impatto con una grossa buca sul manto stradale; le sue ragioni son però subito crollate sotto le domande insistenti dei carabinieri e le ammissioni dell’amico che era con lui sull’auto.
Già questo avrebbe fruttato al giovane campiota una denuncia, che colpisce chi, dopo aver provocato un incidente stradale, ometta di prestare soccorso alle vittime. Inoltre il giovane è risultato anche positivo all’ etilometro. Il test ha rilevato un tasso alcolemico nel sangue (2,18 g/l) di gran lunga superiore al massimo consentito (0,50 g/l).
Altra violazione penale, dunque, che lo porterà a doversi discolpare in tribunale per evitare di vedersi revocare definitivamente la patente.
Altro controllo alla circolazione stradale, altro accertamento: G.N., un trentenne originario Copertino, alla richiesta della pattuglia Radiomobile di esibire il titolo di guida oppone il più classico dei rifiuti (“Mi spiace, l’ho dimenticata a casa”).
Anche in tal caso, però, un rapido giro di accertamenti ed ecco la verità: quella patente non l’aveva perché mai conseguita. Inevitabile la denuncia.