“La volontà forte dell’Amministrazione provinciale, già dichiarata e che qui confermiamo, è di portare avanti l’intervento sulla Tangenziale di Casarano, ricordando che il 1° e il 2° lotto sono ancora in corso e si sta lavorando per portarli a compimento, lavori già cofinanziati dalla Provincia con un 1 milione di euro”, dichiara l’assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Lecce Massimo Como.
“Una volta completati questi lotti, ci dedicheremo al 3° lotto, il cui progetto preliminare è già stato inserito tra le opere presentate alla Regione, e che, indipendentemente dalla quota di cofinanziamento, siamo certi avrà un punteggio elevato trattandosi di un’opera di completamento”.
E aggiunge: “Occorre però ribadire molto chiaramente che l’Amministrazione Provinciale rifugge strenuamente la politica clientelare e di corto respiro che guarda al particolare e non all’interesse generale ed ha il dovere di intervenire laddove le opere di messa in sicurezza e la realizzazione di nuove infrastrutture ex novo servono realmente, laddove siano utili per la sicurezza stradale e non in astratto esclusivamente per accontentare questo o quel desiderio dei singoli consiglieri”.
“Nel recente passato si sono sprecate ingenti risorse per interventi inutili e per opere di cui non c’era assoluta necessità e questo perché le scelte che hanno caratterizzato le politiche dei lavori pubblici delle infrastrutture stradali venivano operate con criteri clientelari, per nulla oggettivi. Ciò ha portato a vere e proprie storture ed aberrazioni, per cui si sono realizzati lavori inutili su strade sicure, mentre quelle pericolose ma sfortunate per non avere rappresentanza politica restavano pericolose o aumentavano di pericolosità”.
“Noi vogliamo amministrare il territorio con la diligenza del buon padre di famiglia; soprattutto in un momento storico così difficile le risorse vanno centellinate e vanno spese dove è necessario, per cui non ci piace che i singoli consiglieri di opposizione difendano a spada tratta il loro territorio dimenticando le vere criticità della nostra rete stradale”.
“Proprio per dare obiettività alla nostra azione di governo in questo settore abbiamo riattivato il Centro di monitoraggio della pericolosità delle nostre strade, fermo da anni, che ci darà la possibilità di fruire di una visione d’insieme su cui lavorare”, conclude l’assessore Massimo Como.
Ad intervenire sulla questione è anche l’assessore alla Gestione territoriale Giovanni Stefano: “Il consigliere Caputo farebbe meglio ad utilizzare le proprie energie per perorare la causa della Circonvallazione di Casarano presso la Regione Puglia, piuttosto che accusare la Provincia di non voler realizzare l’opera. L’opera è stata iniziata e deve essere portata a termine, come è nelle intenzioni dell’Amministrazione provinciale”.