“Viste le recenti prese di posizione di partiti e movimenti politici, è opportuno precisare che non esiste e non è mai esistito nessun documento a favore delle biomasse sottoposto all’attenzione delle forze di maggioranza.
Esiste, invece, un documento a favore dello sviluppo economico della Città, dei lavoratori e delle imprese, in considerazione della pesante crisi produttiva e finanziaria che si è abbattuta in particolar modo sui lavoratori, l’anello debole di una già non vigorosa catena.” Interviene così il Sindaco di Casarano, Ivan De Masi.
“Il documento trova una sua ragion d’essere nella puntuale esigenza di tutela manifestatami da imprenditori e lavoratori ed è in perfetta sintonia con la mia ferma volontà di scongiurare con tutti i mezzi di cui dispongo la delocalizzazione delle aziende.
Si tratta, però, di un documento ad esclusivo uso interno. Tant’è che, nonostante sia stato sottoscritto dai consiglieri che hanno ritenuto opportuno dimostrare la loro sensibilità verso tali temi, non è mai stato diramato agli organi di informazione, né è stato depositato in nessun ufficio pubblico. È piuttosto un documento che si pone in continuità con quanto da me già programmato in termini di iniziative politiche incentrate sul tema dello sviluppo, volte a garantire la partecipazione massima sia dei lavoratori sia degli imprenditori.
In merito alla partecipazione della città ai processi decisionali e a seguito della bocciatura dell’ipotesi referendaria avuta nell’incontro con il Prefetto, l’attività politica è stata demandata ai partiti ed ai movimenti politici. Ho sempre pensato che su certi argomenti fosse fondamentale garantire la massima partecipazione, nella forma e nelle modalità consentite dalla legge. È necessario, però, che siano gli stessi partiti e movimenti politici ad attivarsi affinché si individui la forma più adeguata di consultazione della cittadinanza.”