Un’interrogazione urgente all’assessore alle politiche della salute Tommaso Fiore è stata preannunciata dal consigliere regionale Andrea Caroppo (La Puglia prima di tutto), a seguito della denuncia della presidente dell’Associazione pugliese malati reumatici, Antonella Celano
e dell’avvocato Sandra Ciccarese in merito alla mancata somministrazione agli ammalati affetti da artrite reumatoide di un farmaco, da tempo indisponibile presso le farmacie ospedaliere della ASL di Lecce.
“Inspiegabile ed assurdo – afferma Caroppo – come possano verificarsi ancora certi episodi di disorganizzazione. E’ l’ulteriore conferma di come funzioni male la sanità pugliese e salentina in particolare.
Il farmaco, indispensabile per curare pazienti affetti da artrite reumatoide, è in commercio da alcuni mesi e dallo scorso giugno è stato inserito nel prontuario terapeutico ospedaliero regionale, dal mese successivo in quelli delle ASL pugliesi ad eccezione di quella salentina che ha aggiornato il suo prontuario solo lo scorso ottobre, quindi con grande ritardo rispetto a tutte le ASL regionali.
Nonostante ciò – prosegue Caroppo – il farmaco non è ancora disponibile nelle farmacie ospedaliere e di conseguenza non può essere somministrato ai pazienti affetti da artrite reumatoide.
Non solo la qualità dei servizi è ormai ai livelli minimi, non solo la Puglia è distante anni luce dai costi standard sanitari minimi, non solo la Puglia dovrà ridimensionare l’offerta ospedaliera a causa degli sperperi ingiustificati da parte della giunta Vendola, ora il diritto alla cura dei cittadini è anche ostacolato dalla burocrazia e da ritardi inammissibili quando è in gioco la salute dei cittadini”.