“Nella seduta odierna del Consiglio Regionale, su un ordine del giorno in materia di consultori familiari, il governo-Vendola, nonostante una strenua resistenza dell’Assessore alla Salute Fiore, è stato battuto in maniera eclatante con un clamoroso 33 voti a 19.
Al di là del merito della questione, su cui si è registrata una evidente bocciatura di un indirizzo ideologico vetero-laicistico volto a smantellare gli ultimi presìdi della difesa della vita, il dato politicamente più rilevante è l’evidente scollamento di una maggioranza in cui si avverte, anche visivamente, un crescente disagio a fronte di una guida sempre più, anche fisicamente, assente e comunque totalmente distratta rispetto ai problemi drammatici delle nostre comunità.
E’ stato sufficiente chiedere la votazione a scrutinio segreto perché si manifestassero in tutta la loro gravità le crepe crescenti di una maggioranza che comincia a non essere più tale.
Si tratta di un ulteriore ed evidente sintomo del caos ormai dilagante in cui versa la Regione Puglia, per la sempre più manifesta incapacità di Vendola e della sua squadra di governare un sistema ormai completamente allo sbando, dal quale ben si comprende perché il nostro Governatore non veda l’ora di scappare”