Dichiarazione del capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Rocco Palese. “La firma del Piano di Rientro avvenuta questa sera a Roma è un fatto certamente positivo per i cittadini pugliesi. Così perlomeno al danno delle inadempienze della Regione Puglia
non si aggiungerà la beffa di perdere 500 milioni di euro che la Giunta Vendola tiene bloccati a Roma da oltre due anni proprio per il ritardo con cui ha presentato il Piano. La legge consentiva infatti di presentarlo già a partire dal 1° gennaio 2008 e solo la disponibilità con cui il Governo nazionale ha concesso ben due proroghe ed ha garantito alla Regione il supporto tecnico dei tre ministeri interessati (Economia, Sanità e Rapporti con le Regioni) ha reso possibile superare atteggiamenti spesso ostinati da parte del Governo regionale e arrivare oggi a questa firma”.
“Bisogna dare atto al Governo, e in particolare al ministro Fitto, di aver lavorato con pazienza, responsabilità e senso istituzionale nell’interesse dei cittadini pugliesi.Alla Regione adesso tocca rispettare gli impegni assunti con il Governo, ma al Presidente Vendola tocca anche tener fede alle promesse che ancora oggi pomeriggio ha ribadito, sulla necessità di riformare l’intero sistema sanitario pugliese. Per esempio potrebbe cominciare a tagliare sprechi e clientele in sanità, altrimenti questi 500 milioni di euro finiranno anch’essi nel calderone del sperperi e sarà stato tutto inutile”.