In due distinte operazioni svolte dalla Guardia di Finanza a contrasto del gioco d’azzardo, sono stati sequestrati 7 videopoker illegali. A fare scattare i controlli sono state le segnalazioni dei parenti dei giocatori ormai stanchi e disperati nel vedere i loro cari divorare notevoli somme di denaro.
Le Fiamme Gialle di Casarano hanno segnalato all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato i due gestori che avevano allestito, nei rispettivi retrobottega, una vera e propria sala giochi, dove erano in funzione le macchinette “taroccate”. Nelle gettoniere dei videopoker sono stati trovati e sottoposti a sequestro circa 150 euro.
Ulteriori riscontri effettuati dai Finanzieri con l’Ispettorato Compartimentale del Settore Videogiochi di Bari, hanno consentito di appurare che su ciascun apparecchio vi era istallato un congegno elettronico che alterava le caratteristiche della macchina e garantiva le vincite non in funzione dell’abilità del giocatore bensì con una casualità già predeterminata elettronicamente.
I responsabili degli esercizi ed i gestori degli apparecchi sono stati segnalati all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.