Un gruppo di donne che ama il contatto con la natura e che ama la propria natura femminile.
Un gruppo di donne che si incontra spesso e che mi piace definire formato da “ricercatrici” del femminile, delle tradizioni, della cultura della storia delle donne.
Gli appuntamenti fissi di questi incontri sono quelli legati alle antiche tradizioni, alle feste che celebravano i passaggi più importanti dell’anno, come per esempio i Solstizi e gli Equinozi cioè i momenti in cui la natura si accinge a cambiare, a passare da una stagione all’altra, e poi durante i cosiddetti “Quarti dell’anno” che segnano dei momenti altrettanto importanti, sia per il cosmo che per gli uomini e le donne.
La Candelora o Festa di Brigida, il 1° maggio in cui si festeggiava Beltane o Calendimaggio, il 3 agosto Festa di Lammas e il 1° novembre Festa degli Antenati. Momenti dell’anno che ricordano e segnano forti passaggi energetici, che un tempo venivano sentiti e riconosciuti dalle Tradizioni antiche e che sono stati inglobati anche da Tradizioni più vicine ai nostri tempi e spesso trasformati in Feste religiose.
Inoltre, talvolta ci si incontra anche solo per stare insieme e condividere e proporre quello che ciascuna sa fare.
Per cui, essendo un’ostetrica-naturopata, mi è stato chiesto di parlare delle Piante officinali vicine al mondo femminile.
E ad un gruppo di donne curiose, gioiose e giocose non potevo che proporre una maniera giocosa per trattare l’argomento.
Partendo dal presupposto che l’effetto delle piante su di noi è un effetto che passa attraverso la coscienza , passa, quindi, attraverso l’odore, il colore e il sapore ho proposto di partire verso la scoperta di queste piante guardandone l’immagine, annusandone gli oli essenziali da esse ricavati o assaporandone gli infusi per poi verbalizzare quello che immagini, odori e sapori ci suggerivano.
E’ stato molto interessante scoprire come, per esempio, l’immagine della Betulla, pianta legata a Venere, suggerisca l’idea di eleganza, leggerezza e legarla al suo effetto diuretico e drenante.
Oppure notare come il fiore della Passiflora, pianta che aiuta a cercare il proprio centro, somigli ad un mandala.
E ancora assaggiare la Verbena che col suo sapore deciso e pungente aiuta ad aumentare la propria forza ed energia interiori.
Annusare la Lavanda, per essere trasportate in un momento a ricordi legati alla propria infanzia ed apprezzarne l’effetto calmante e distensivo.
E ancora apprezzare l’effetto della Melissa, pianta dall’azione molto dolce, la quale, come suggerisce il significato del suo nome, che vuol dire Ape, è adatta alle donne che vengono prese dall’ansia se non hanno mille cose da fare e alle madri che si affannano.
Lasciarsi rallegrare dal gioioso arancio della Calendula, pianta che riempie i nostri prati per quasi tutto l’anno, molto ricettiva a luce e calore, infatti viene detta anche Segnatempo poiché si chiude quando manca il sole. Per queste sue caratteristiche il Fiore di Calendula è il fiore dei timidi, degli insegnanti e dei comunicatori. È in sintonia con l’universo femminile perché può aiutare, lì dove serva, a regolarizzare le mestruazioni e aiutare in caso di dismenorrea.
La Salvia Pianta dai mille usi, che regala il suo caldo profumo. Si diceva: CHI HA LA SALVIA NELL’ORTO HA LA SALUTE NEL CORPO, perché le sue proprietà sono davvero tante.
Il contenuto di estrogeni vegetali che possiede la rende adatta a riequilibrare le mestruazioni, l’irritabilità e la tristezza premestruali, ma è anche utile per mitigare le vampate in menopausa , le vertigini e prepararsi al cambiamento.
E, per concludere, la Rosa, Pianta Venusina per eccellenza, in profonda affinità con tutto quello che riguarda l’Universo Femminile. Dal profumo caldo e sensuale e dall’effetto armonizzante aiuta a sciogliere i blocchi emotivi, a vivere serenamente i propri sentimenti e le proprie emozioni.
L’olio essenziale di Rosa dona sollievo, se massaggiato sotto le piante dei piedi, dopo una giornata faticosa, mentre al centro delle ginocchia lenisce i dolori articolari. Sotto l’ombelico, calma i dolori mestruali.
La richiesta finale è stata quella di avere un appuntamento mensile in cui giocare con altre Piante officinali e scoprirne le caratteristiche e per me sarà un vero piacere aggiornarvi su quello che faremo