Nasce nel xv secolo la tendenza alla perfezione universale verso la bellezza, attraverso l’ equilibrio, l’ armonia, proporzione e ordine, a cui viene assegnato un ruolo normativo ed esemplare. A questa corrente culturale si dette il nome di “Classicismo”.
Questa tendenza comportamentale la si può trovare in diverse culture, correnti ed in ogni tempo, ora sostenere un modello ideale comportava ad un confitto tra ciò che è bello e brutto.
Il Classicismo si diffuse e s’ impose nel Rinascimento italiano nel xv secolo ed in contrapposizione dette origine al Romanticismo.
Le origini delle basi del Classicismo si trovano nel 450 a.c. quando nella scultura si raggiunse un u compromesso tra un senso di simbolismo della figura religiosa ed un senso di realismo della natura ed il reale.Con Adriano si introduce un equilibrio tra contenuto e forma non che tra immaginazione e ragione, trascurando l’imitazione del passato.
Anche nello stile Gotico si trovano tendenze classiche, ma solo nel xv secolo vi è la ricerca del gusto dell’ antico e della bellezza. Con l’ evoluzione della prospettiva, si diete un forte impulso al Classicismo. Artisti come Donatello e Bramante furono grandi rappresentanti, artisti come Leonardo e Michelangelo, furono sia classisti che anticlassisti, in contrapposizione si esprimeva il realismo del Caravaggio.
Le maggiori scuole del classicismo furono Roma e Bologna, il Papato fu un grande magnate di questo stile.
Nell’ ottocento si riprendono i canoni classici antiche alla quale si da il nome di questa corrente neoclassicismo.