Dell’Astrologia durante il fascismo se ne perse il ricordo. In questo periodo di tempo la cultura italiana, ad eccezione di alcuni geni italici nel campo delle musica e della letteratura, era scivolata a livelli molto bassi. La popolazione era in gran parte analfabeta.
La cultura la si incontrava nelle famiglie nobili o dell’alta borghesia dove vi erano biblioteche importanti, in alcune delle quali vi si trovavano anche dei libri di astrologia. Ma poiché queste letture erano ritenute peccaminose dalla Chiesa e insensate dai pensatori dell’illuminismo trionfante, di essa non se parlò quasi più. A inasprire ancora di più la cultura contro questa disciplina, fu la pubblicazione di un articolo su un almanacco inglese che accennava alla fine del fascismo e alla morte violenta del Duce. Il fascismo italiano non fu un movimento politico-esoterico, non si adoperò mai per scoprire origini mitiche o progenitori divini. La nostra cultura fu sempre ben consapevole del proprio retaggio e della propria storia e pur se molti uomini e gerarchi, come lo stesso Mussolini, furono profondamente affascinati ed interessati a tematiche di stampo mistico-esoterico, mai entrarono e permisero un avanzamento sociale di tali discipline nel nostro territorio. Mussolini aveva più volte sottolineato come il movimento fascista avesse voluto presentarsi non solo come un partito riformatore ma anche come uno strumento di rinascita spirituale, costituita da una ideologia che passerà alla storia come tradizionalismo pagano. Una cultura lontana da quell’esoterismo che tanto aveva permeato tutta la cultura germanica facendo di Hitler uno dei suoi seguaci e rappresentanti più estremi. Eppure è estremamente interessante notare che in entrambi i temi natali dei due grandi statisti come Hitler e Mussolini, si incontrano dei parallelismi astrologici, tanto da condurli, pur con ideologie tanto divergenti, verso un destino comune. Nel tema natale del Fuher notiamo infatti la presenza di Saturno, simbolo della coercizione oltre che della saggezza e del super-lo, nel segno del Leone proprio sovrapposto al Sole, (Io, Re, Imperatore) e a Mercurio (intelligenza) di Mussolini. Realmente,il Super-lo di Hitler si trovava nella stessa zona oroscopica dove il Duce aveva il simbolo dell’Io e dell’intelligenza. Fra i due grandi statisti notiamo infatti importanti sovrapposizioni planetarie come causa di un rapporto di dipendenza da parte dello statista italiano il quale a causa di questa importante duplice congiunzione è stato incapace di opporsi in modo energico e decisivo al politico tedesco. Il leonino e solare Saturno del Fuher ha dato inoltre luogo a frustrazioni e senso di inferiorità da parte di Mussolini il quale vedeva in Hitler un padre, un’autorità,un qualcuno da imitare. Anche la posizione celeste dello spirituale Nettuno di Mussolini sulla stretta congiunzione natale Venere-Marte di Hitler, dove Marte rappresenta la guerra e Venere l’amore, hanno condizionato e quindi determinato come il Fuher sia rimasto sempre capriccioso nei confronti del Duce. Ma la forza magnetica fra i due statisti si può meglio spiegare dalla Luna Nera di Hitler, come tendenza individuale anomala, quasi perversa, sullo “Stellium”(un accumulo di pianeti), Luna, Marte, Saturno, del Duce italiano, nel segno dei Gemelli. Per di più la Luna Nera di Mussolini si trovava in Bilancia nella Xll casa di Hitler creando delle complicazioni nell’interazione con il Fuher in particolare nella sfera (casa) in cui le modalità (segno e eventuale pianeta) si alterano. In questo caso in Gemelli e quindi nelle comunicazioni. Creando fraintendimenti e situazioni politiche nascoste, generando un legame a doppio filo fra i due statisti i quali rimasero legati in terra così come lo furono in Alto i loro cieli di nascita.