Tutto chiarito tra tecnico e società; tutto risolto attraverso un incontro chiarificatore. Bene così ! Ora è tempo di passare alla soluzione di altri problemi: quelli che la squadra, quale che sia la formazione adottata, continua ad evidenziare in particolar modo quando viaggia in trasferta.
Quale tipo di lavoro sia necessario e, per conseguenza, cosa si ha in animo di intraprendere è questione su cui nessuno può metter lingua, salvo il tecnico e la società in ogni sua espressione. Conforta il fatto che il prossimo impegno contro il Genoa veda il Lecce al via del mare, nella condizione, cioè, che ha prodotto la stragrande maggioranza dei punti conquistati.
Gli ultimi risultati hanno certamente contribuito a mettere sotto pressione De Canio e i suoi ragazzi, ma questa condizione è conseguenziale; credo fermamente che la sterzata auspicata possa giungere soltanto dall’ “interno”, dalla squadra, dal tecnico, dalla società.
Ciò che fin qui ha prodotto la squadra la ha esposta a critiche variegate, ma ciò non significa e non può comportare l’abbandono da parte dei suoi tifosi, anzi, al contrario, si rende più che mai necessario l’incoraggiamento e il calore che gli spalti possono assicurare; ferma restando la legittimità di qualche voce critica.