“Senza alcun intento polemico, né allarmistico, crediamo sia arrivato il momento di chiedersi perché in Puglia si muore di influenza A più che altrove”. Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione, Rocco Palese.
“In Consiglio regionale, su nostra richiesta, l’assessore Fiore ha reso una informativa nella quale ha sostanzialmente detto che la situazione è sotto controllo, che l’aumento dei casi era previsto e crescerà ancora fino a metà febbraio. Sta di fatto – dice Palese – che su circa 18 casi mortali registrati in Italia, ben 7 (e un ottavo caso è in via di accertamento) sono i pugliesi deceduti. Una circostanza ritenuta strana anche dal direttore del Dipartimento Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, Gianni Rezza, che nei giorni scorsi sulla stampa nazionale dichiarava: ‘Il maggior numero di morti per influenza A registratosi in Puglia è difficile da spiegare e potrebbe imputarsi ad un insieme di fattori’. Oggettivamente anche dalle cronache nazionali risulta che i casi mortali in Puglia sono circa il 50% di quelli di tutto il Paese. Non può non esserci un motivo e crediamo che sia inutile, se non dannoso, mettere la testa sotto la sabbia e non chiedersi quale sia il motivo. Chiediamo quindi all’assessore Fiore di attivare tutte le procedure amministrative e d’indagine interna per capire se i pazienti deceduti siano stati assistiti nel migliore dei modi, se nei loro confronti siano state assunte tutte le precauzioni necessarie, se le campagne di vaccinazione siano state avviate per tempo e se i medici di famiglia siano stati messi dalla Regione nelle condizioni di far sottoporre a vaccino le categorie a rischio. Non va poi sottovalutato che anche a livello nazionale, esperti come il primario di Rianimazione dell’ospedale Molinette di Torino, punta il dito contro le accuse di allarmismo lanciate contro tv e giornali nei giorni dell’epidemia che avrebbero prodotto quest’anno una sottovalutazione del pericolo”.
“Lo stesso assessore Fiore – conclude Palese – disse in Consiglio che ogni anno muoiono decine di pazienti affetti da influenza semplice senza che questo faccia notizia. Sta di fatto che va compreso perché di influenza A si muore in Puglia più che nel resto d’Italia”.