“Speriamo che la notte abbia portato consigli e che si possa riprendere un percorso che veda tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, intorno ad un tavolo per individuare una soluzione al problema dei lavoratori della sanità che vivono il disagio del precariato”. Lo ha detto il presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro, al termine della seduta consiliare sulla questione delle internalizzazioni nella sanità.
“C’è rammarico per quanto accaduto in Aula – ha sottolineato. La firma da parte di tutti dell’odg proposto dai capigruppo di maggioranza e dall’Udc, avrebbe dato maggiore forza alla possibilità di aprire un tavolo di confronto per rivalutare la parte dell’accordo con cui si sancisce il blocco di tutti i processi di internalizzazione di lavoratori operanti nel comparto dei servizi di supporto sanitario, con particolare riferimento ai processi il cui grado di maturazione procedimentale renda possibile il reclutamento del personale entro il 31.01.2011”.
“Avevamo proposto alle altre forze politiche di opposizione – ha continuato il presidente Negro – anche un’eventuale modifica all’odg o di trovare un punto d’intesa. Ma così non è stato. Il Pdl ha preferito lasciare l’Aula, consegnando all’opinione un’immagine rissosa della politica e rinunciando alla possibilità di poter volare alto, salvaguardando gli interessi dei lavoratori e della Puglia”.
“Ci auguriamo – ha concluso il capogruppo Udc – che si possa riprendere la via del dialogo ed il percorso abbandonato. Restiamo convinti che l’apertura di una disponibilità del Governo costituirebbe un importante segnale di attenzione da parte del sistema politico verso tanti lavoratori pugliesi e le loro famiglie e, al tempo stesso, un contributo forte alla coesione sociale di questo territorio, che non passerebbe inosservato, tanto più in un momento di perdurante crisi economica che tante sofferenze e profondo disagio sociale sta provocando”.