Parliamo di un’epoca precedente, di una cinquantina di anni, il tanto temuto anno 1000, e ci troviamo nel Mezzogiorno dell’attuale Francia che, forse, sarebbe più corretto chiamare Occitania, terra soggetta a ripetuti attacchi ed invasioni da parte dei Saraceni.
Questi, con la loro abilità militare, erano riusciti a spingersi notevolmente all’interno del territorio, grazie anche all’incapacità degli ultimi Carolingi, che preferivano patteggiare con loro. All’invasione si opponevano alcune famiglie guerriere del luogo, che facevano risalire le loro radici alle dominazioni gallo-romano-visigota. In tale contesto la roccaforte di Les Baux costituiva un vero e proprio baluardo difensivo contro gli assalti ed i tentativi di penetrazione degli invasori. Accanto alle famiglie autoctone altre, provenienti dal nord e precisamente dal Viennois in Borgogna, di origine franca, si erano stanziate nella Provenza con lo stesso obiettivo di respingere l’invasione saracena. Queste, inevitabilmente, erano entrate in contrasto con i signori del luogo, i cui interessi non collimavano con i loro pur avendo come comune intento la cacciata dei Saraceni.
Al primo gruppo di famiglie apparteneva Pons II detto “Major”, Visconte di Arles e proprietario di diversi feudi tra cui: Soliers, Ceireste, Cuges, Ollières, Fos, nonché di alcuni beni nell’Argence. Era nato intorno al 910 ed aveva sposato secondo il Berge, (J. Berge. “Les erreurs de l’Histoire. Origines Rectifiées”, France Riviera. 1952 Mentone) Idite o Judith figlia naturale di Alain II detto “Barbetorte” Duca di Bretagna, dalla quale aveva avuto diversi figli, fra i quali Guillaume I (nell’immagine).
Al secondo gruppo di famiglie apparteneva, invece, Arlulph (o Arnulf), primo Visconte di Marsiglia e Trets, nato verso il 923 nel Viennois. Questi era giunto in Provenza al seguito di Corrado detto “il Pacifico” che nel 949, con l’appoggio di Ottone I, riusciva a far riconoscere la sua sovranità sull’antico Regno di Provenza, affermando la sua autorità con la creazione della marca provenzale e nominando tre conti, dislocati ad Apt, Avignon ed Arles, ed alcuni visconti. Arlulph ebbe il titolo di Visconte di Marsiglia nel 949, direttamente dalle mani di Corrado III di Borgogna, sotto la condizione di fede ed omaggio al Conte di Arles Rothbold. Da un successivo atto del 18 agosto 950, apprendiamo che Arlulph aveva ottenuto anche la Signoria di Trets, il cui dominio si estendeva su tutta la Vallée de l’Arc, tra la montagna Sainte Victoire ed i monti Auréliens, Olympe e Reganas. Aveva sposato una donna di nome Belielde, morta con ogni probabilità nel dare alla luce una figlia, cui fu dato lo stesso nome in sua memoria.
Era pertanto inevitabile che le famiglie già stanziate sul territorio venissero in contrasto per motivi territoriali e di interesse con i nuovi arrivati, tuttavia Pons ed Arlulf riuscirono a scongiurare uno scontro diretto stipulando un’alleanza fra loro, sancita dal matrimonio fra Guillaume e Belielde, ai cui discendenti sarebbero andate le proprietà di entrambe le stirpi. Sembra che l’espediente funzionò ma non so dirvi se Guillaume e Belielde vissero felici e contenti. Di certo, però, ebbero diversi figli e figlie, ed i loro discendenti sono tantissimi e continuano a calpestare il suolo europeo e quello americano senza riconoscersi anche se, ahimè, le antiche proprietà si sono perdute interamente nel corso dei secoli e, fra le tante cose che fanno, sono costretti anche a scrivere articoli per tirare a campare …….
Cosimo Enrico Marseglia