Insieme ad una trentina di altri sfortunati passeggeri, ieri sera ha perso l’aereo in partenza da Brindisi per Roma per aver ritardato a causa dei blocchi stradali decisi per motivi di ordine pubblico in coincidenza con la partita di calcio Lecce-Bari: e’ quanto denuncia all’opinione pubblica in una nota una donna di Copertino.
”I varchi di accesso alla superstrada per Brindisi sono stati semplicemente bloccati – racconta la donna – senza fornire agli automobilisti percorsi alternativi. Siamo stati dirottati prima nella citta’ di Surbo che e’ praticamente priva di ogni utile indicazione stradale; poi nella squallida zona industriale di Surbo, totalmente priva di utili indicazioni stradali e quei pochi segnali di sera sono praticamente illeggibili”. Una ulteriore beffa, prosegue il racconto, si sarebbe verificata all’aeroporto di Brindisi dove un capo scalo dell’Alitalia avrebbe negato alle 19.04 ai passeggeri ritardatari di imbarcarsi a bordo dell’aereo, nonostante questo dovesse decollare alle 19.20. Nella nota si chiede quindi se tutto cio’ sia lecito per colpa di una partita di calcio, chi sia responsabile della scarsa o assente segnaletica stradale e se non ci siano responsabilita’ anche del capo scalo dell’Alitalia, il quale ”non e’ stato all’altezza di gestire la situazione di eccezionalita’, lasciando circa 30 passeggeri diretti a Roma a terra”.