Il consigliere regionale Pdl, Mario Vadrucci ha diffuso la seguente dichiarazione: “Ancora un aumento delle tasse per i cittadini pugliesi. A partire da quest’anno infatti, la Giunta Vendola ha deciso di aumentare il costo del’acqua progressivamente del 17% nei prossimi due anni.
Questa decisione va ad aggiungersi alle altre decisioni prese dal Governo Vendola, disastrose per le tasche dei poveri contribuenti pugliesi che si vedono tartassati da aumenti su aumenti, inutili quanto dannosi balzelli, senza avere poi niente in cambio, se non dei servizi assolutamente inefficienti e la vergogna di carenze e corruzione a tutti i livelli pubblici.
Ora viene ritoccato il costo dell’acqua, proprio quell’acqua che, negli slogan del Presidente Vendola di appena pochi mesi fa, doveva essere un bene pubblico e quindi tutelato e rispettato in quanto tale. Si vede che si fa sempre più grande la discrasia fra gli annunci e la realtà dei fatti, fra le intenzioni e la dura prassi quotidiana di un potere che si abbarbica su se stesso e non sa fare il bene collettivo, come dire che la mano destra non sa cosa fa quella sinistra.
E speriamo che ciò non riguardi anche l’annuncio, fatto pochi giorni fa dall’Assessore alle Attività Produttive Loredana Capone, di una manovra da 300 milioni di aiuti alle imprese, perché di questi annunci pubblicitari ne abbiamo già sentiti tanti negli ultimi anni, per non temere che anche questa sia l’ennesima presa in giro mediatica”.