E’ un Lecce che, tra squalifiche e infortuni, e’ privo di ben sette elementi quello partito alla volta di Brescia. Recupero in extremis dall’influenza per il centrocampista Grossmuller, regolarmente convocato: il suo stato di salute sara’ comunque valutato nelle prossime ore.
L’allenatore giallorosso, nonostante le defezioni, non intende caricare di eccessiva importanza la sfida salvezza contro i lombardi. ”Quella di domani e’ una gara importante per entrambe le formazioni”, dice De Canio. ”E’ normale – aggiunge – che ci possa essere ansia da risultato o da prestazione. Il campionato e’ in una fase importante, dove nessuno puo’ stare tranquillo. Noi, per le nostre caratteristiche, abbiamo imboccato una strada che ci vede pensare ad una gara per volta, cercando di interpretarla con serenita’, alla ricerca del gioco e del risultato: questa mentalita’ ci porta ad affrontare ogni gara allo stesso modo”. Mancheranno contemporaneamente (e’ la prima volta nella stagione) Vives e Giacomazzi, ma per De Canio ”la filosofia del gioco, espressa con interpreti con le proprie caratteristiche, certamente, non cambia. Il Lecce ha raggiunto una sua identita’ e, attraverso le prestazioni fornite, ha dimostrato di poter essere in grado di raggiungere l’obiettivo prefissato”.