“La proposta del segretario nazionale e del segretario provinciale Udc riguarda un modello di governo, quello già sperimentato con successo a Brindisi e non un candidato. Stiamo lavorando al progetto: per i nomi ci sarà modo e tempo per giungere ad una candidatura ampiamente
condivisa all’interno del Terzo polo”. È quanto afferma il presidente del gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro, intervenendo nel dibattito sul candidato sindaco per la città di Lecce.
“E’ maturata da tempo la convinzione di percorrere una strada autonoma e scendere in campo con un candidato sindaco del ‘terzo polo’, poiché l’Udc non è compatibile con la riconferma del sindaco Perrone, che in questi anni è stato più impegnato a fare campagna acquisti all’interno dell’Udc e degli amici di Io Sud che ad amministrare la città – ha sottolineato Salvatore Negro – Quello che abbiamo in mente è di ripetere l’esperienza di Ferrarese a Brindisi che ha dato ottimi risultati. È convinzione condivisa all’interno del partito che il candidato sindaco debba essere espressione del mondo imprenditoriale o delle professioni o della cultura, che abbia contatti con la città, conosca il territorio e abbia la capacità di essere alla guida di una grande coalizione alternativa a quella attuale”.
“Al momento – ha continuato – Wojtek Pankiewicz, unica espressione del nostro partito nell’assise comunale, contribuisce a costruire un progetto credibile per la città capoluogo e lo sta facendo organizzando continui incontri, convegni e seminari di studio, utili per sintonizzarsi meglio sui bisogni dei cittadini leccesi. Un lavoro incessante e continuo in sintonia con la segreteria cittadina e provinciale, col gruppo regionale e il gruppo provinciale, per giungere ad un progetto quanto più condiviso possibile. Senza alcuna presunzione, penso che l’Udc sia l’unico partito che stia portando avanti un dibattito concreto sui temi che più ci stanno a cuore e cioè la disoccupazione, la famiglia e l’ambiente”.
“Su questo – ha concluso Salvatore Negro – ci stiamo confrontando e vogliamo confrontarci con i cittadini leccesi, certi di poter offrire un modello di governo alternativo a quello attuale di centrodestra”.