Ancora sedici articoli approvati dei quarantaquattro complessivi della riforma dei Consorzi di bonifica. “La quarta commissione – ha detto il presidente Aurelio Gianfreda – sta procedendo alacremente in un clima di massima collaborazione fra i suoi componenti”.
Infatti quattro articoli sono stati approvati all’unanimità e gli altri con l’astensione del Pdl, l’Udc ha espresso sempre voto, favorevole.
“Una riforma – ha continuato Gianfreda – che consentirà alla Regione di superare un periodo di gestione straordinaria determinata da ragioni di criticità economico finanziaria. Ma il problema finanziario, come è noto stralciato dai contenuti delle norme di riordino, sarà affrontato separatamente dalla prima commissione competente”.
Il governo ha accolto alcuni emendamenti proposti dai consiglieri Nino Marmo, Rocco Palese, Angelo Disabato e Pino Romano, che sono stati votati all’unanimità dalla commissione.
L’assessore all’agricoltura, Dario Stefàno, ha espresso soddisfazione per l’andamento dei lavori della commissione, sottolineando la necessità di arrivare presto al traguardo tenendo conto “del nuovo ruolo che occorre riconoscere all’azione della bonifica sul territorio e del nuovo quadro di riferimento legislativo delineato dalla riforma del titolo quinto della Costituzione.