Sono in corso nel tribunale di Bari gli interrogatori di garanzia delle sette persone – cinque arrestate e due interdette dalla professione – a cui ieri la magistratura barese ha fatto notificare misure cautelari nell’ambito di una delle inchieste sulla gestione della sanita’ pugliese.
Nell’ambito dell’indagine e’ stata avanzata alla giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato la richiesta di arresto in carcere per il senatore del Pd, Alberto Tedesco, all’epoca dei fatti contestati assessore regionale alla Sanita’. Davanti al gip Giuseppe De Benedictis, e’ ora in corso l’interrogatorio di Alessandro Calasso, direttore sanitario dell’Asl di Bari, interdetto per due mesi dai pubblici uffici. Tocchera’ poi all’altro indagato raggiunto da misura interdittiva, Antonio Acquaviva, medico oculista la cui assunzione nell’ospedale di Terlizzi (Bari) sarebbe stata agevolata da Tedesco. Saranno poi interrogati i quattro indagati a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari: il 50enne di Terlizzi Paolo Albanese, poliziotto della questura di Bari, componente della scorta del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, accusato di concussione per preteso il trasferimento di una sua cognata infermiera dall’ospedale di Ruvo di Puglia a quello di Terlizzi; il direttore generale della Asl di Lecce Guido Scoditti e i due imprenditori di Bisceglie: Diego Rana e Giovanni Garofoli. Sara’ interrogato oggi anche il 52enne Mario Malcangi, ex capo della segreteria politica di Tedesco, unico degli indagati a essere finito in carcere. La Procura aveva chiesto l’arresto di 24 persone ma per 15 di loro il gip ha rigettato la richiesta cautelare; il giudice si e’ invece riservato di decidere sull’interdizione di Tommaso Antonio Stallone, direttore amministrativo dell’Istituto ‘De Bellis’ di Castellana Grotte (Bari), all’esito dell’ interrogatorio cui sara’ sottoposto l’indagato.
Archiviata l’indagine a carico del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola. Lo ha deciso il gip di Bari Sergio di Paola su richiesta della procura. Il governatore era indagato con altre dieci persone per presunte pressioni sui direttori generali di alcune Asl pugliesi, nell’ambito dell’inchiesta che ieri ha portato all’arresto di sei persone e alla richiesta di arresto per l’ex assessore regionale alla Sanita’, ora senatore del Pd, Alberto Tedesco.