“E’ incredibile come il presidente Vendola possa dirsi “sereno” rispetto alle questioni della sanità, pur in presenza di deficit in crescita nelle Asl, ospedali da chiudere e altri da costruire ex novo, taglio ai servizi, liste d’attesa chilometriche, gestione del personale
precario della sanità dopo le sentenze della Corte Costituzionale. E’ chiaro che a lui interessa solo calmierare la sua maggioranza, tanto che di queste questioni Presidente e partiti parlano nei bar, negli alberghi, nei corridoi, insomma ovunque tranne che nell’unica sede istituzionale deputata a parlarne: la Commissione Sanità”. Lo denuncia in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione, Rocco Palese.
“Apprendiamo che oggi pomeriggio si tiene la seconda (o la terza) riunione di maggioranza in tre giorni, intanto la Commissione Sanità prevista per lunedì scorso e rinviata a data da destinarsi, non è stata ancora riconvocata. Ieri abbiamo chiesto al presidente Marino di convocarla con urgenza anche alla presenza dell’assessore Fiore e con all’ordine del giorno le questioni relative al personale e il deficit di Asl, aziende ospedaliere e Irccs pubblici, ma non abbiamo avuto alcuna risposta. Vendola – continua Palese – fugge dalla sua più grande bugia che è quella della rivoluzione gentile nella sanità pugliese e si rifugia nelle pieghe della politica nazionale; l’assessore Fiore ci ha lasciati alla fine dell’ultimo Consiglio Regionale dicendo che voleva dimettersi senza dirci perché né se oggi ha cambiato idea; intanto gli ospedali pugliesi sono al collasso. Le liste d’attesa continuano a crescere e i debiti pure, i pazienti pagano tasse, ticket sulle ricette e sui farmaci, e chi più ne ha più ne metta, per avere servizi sempre minori e di qualità sempre peggiore. Ma Vendola è incredibilmente sereno….. Ci auguriamo che quanto prima il Presidente Marino convochi la Commissione e l’assessore”.