I Carabinieri del N.A.S. insieme ai veterinari dell’azienda sanitaria Provinciale, hanno accertato che il canile Rifugio Lovely, che si trova sulla via per Torre Chianca, di proprietà di una 61enne di Lecce, era stato attivato senza autorizzazione e sprovvisto di prescritti requisiti strutturali.
Per questo motivo è stato effettuato il sequestro sanitario della struttura, che ospita 279 cani. La struttura è stata sequestrata, ma con l’obbligo per la donna di occuparsi degli ospiti della struttura. Scoperta anche una tonnellata di alimenti per animali in confezioni ormai scadute e 148 confezioni di medicinali. Il valore delle merce è pari ad euro 10.000.
“Esprimo viva e sincera solidarietà alla signora Giuliana Tondi e ai volontari del Canile Lovely che da sempre si dedicano con straordinario amore alle centinaia di cani ospitati dal canile, supplendo alle macroscopiche lacune del Comune di Lecce.” Dichiara il consigliere comunale Wojtek Pankiewicz.“Chiedo al presidente della Commissione Consiliare che si occupa di randagismo una convocazione urgente per esaminare quanto accaduto, le cause e le conseguenze.
Intanto l’assessore all’Igiene Urbana e al Randagismo, Alfredo Pagliaro, ha convocato domani mattina una conferenza stampa per affrontare la questione relativa al Canile rifugio Lovely.