Il Seminario di Studi Impatto federale e nuove territorialità: autodeterminazioni regionali? Sviluppi a centocinquanta anni di unità nazionale è promosso dalla Cattedra di organizzazione costituzionale della Facoltà di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio dell’Università del Salento, con il patrocinio
dell’Osservatorio Istituzionale per la libertà e la giustizia sociale “Sandro Pertini”, iniziativa programmata nel quadro delle celebrazioni dei 150 Anni dell’Unità Nazionale Italiana.
Nel presentare l’iniziativa scientifica il prof. Enrico Cuccodoro sottolinea che, secondo salienti letture storico-giuridiche e costituzionali, affiancate ad analisi della complessa realtà istituzionale esistente, si tratta di impostare uno schietto confronto per riflettere in ordine alle prospettive federali e alla centralità territoriale delle autonomie locali, anche riguardo ai fermenti ed interessi nuovi che si vanno alimentando circa autodeterminazioni popolari in ambito regionale del nostro Paese. Tali espressività, tuttavia, non possono recare pregiudizio al valore primario dell’unità della Nazione e al dato imprescindibile, come puntualizza Cuccodoro nella sua relazione d’apertura ai lavori del Convegno, che federare significa unire, impegnando così tutte le potenzialità dello Stato unitario per vincere le sfide del nostro tempo. E’ nella Costituzione la vitale risorsa di riferimento della identità collettiva nel considerarci sempre Comunità nazionale, Popolo e Paese insieme, in grado di suscitare il più sano patriottismo per irrobustire tutte le fondamentali libertà e autonomie e, quindi, assecondare il coerente, costruttivo sviluppo in ogni indirizzo e piano di governo della più estesa democrazia.
Con la partecipazione di autorevoli studiosi provenienti da varie Università italiane e il contributo propositivo di validi giovani ricercatori si può offrire la panoramica a tutto campo sulle sofferte trasformazioni del nostro regionalismo nell’atteso disegno d’impronta federale. Ove, nei valori della Costituzione si riallacciano e articolano principi decisivi di unità della Nazione e tendenze al protagonismo crescente dei poteri, soprattutto territoriali, verso originali manifestazioni di federalismo fiscale e riqualificazione necessaria dei compiti municipali e regionali. Vincolante orientamento che avanza, il cambio di passo per l’intera architettura delle istituzioni, al vertice statuale e nei differenti segmenti dell’autogoverno locale.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha voluto inviare il suo messaggio di saluto con l’apprezzamento per i lavori del Seminario che dedicano, come egli scrive: ” particolare attenzione alle autonomie e ai poteri locali, elementi decisivi nel rinnovamento dello Stato e fondamentale rilievo per la coesione e identità territoriale del Paese e per la coscienza unitaria di tutti i cittadini. In questa ottica va rappresentata l’esigenza di affrontare con convinzione e nuove risorse le sfide del processo di unificazione ancora aperte, come quella dello sviluppo del Mezzogiorno”.
La Città e l’Amministrazione comunale di Minervino di Lecce ospitano l’Incontro accademico, che si svolge mercoledì 16 marzo presso la Sala Consiliare del Municipio, con inizio previsto alle ore 17.