Ha cercato di disfarsi della droga, ma troppo tardi. I carabinieri se ne sono accorti e per Salvatore Negro, 20enne, studente di Nardò, sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. I carabinieri lo controllavano già da alcuni giorni, per questo dopo essere stato seguito sino a casa
, veniva sottoposto a perquisizione, poiché aveva destato sospetto con il suo comportamento circospetto. Infatti, ad un certo punto, mentre si trovava nei pressi della sua abitazione, accedeva all’interno, in maniera velocissima e con altrettanta rapidità chiudeva il portone. Pronta la reazione dei Carabinieri che riuscivano comunque ad entrare, scavalcando il cancello. Una volta all’interno notavano che il 20enne era intento a gettare dei vasetti dalla finestra.
Per questo motivo veniva eseguita una perquisizione domiciliare e l’ispezione della campagna limitrofa. Alla fine delle operazioni, all’interno dell’abitazione, i militari rinvenivano un contenitore in plastica contenente 4 involucri per grammi 7 di marijuana, un portamonete con euro 1730 in contanti. Nel terreno adiacente, venivano recuperati altri 4 barattoli contenenti circa 100 grammi di marijuana.
La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro insieme alla somma di danaro, ritenuta provento dell’attività illegale di spaccio di stupefacenti. L’arrestato è stato condotto nella Casa Circondariale di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria