In palio, come sempre, ci saranno tre punti. Sono tre come ad ogni turno, ma d’ora in avanti saranno sempre più pesanti. Il tempo di recuperare e le occasioni per farlo si assottigliano progressivamente. Tanto per dirne una, valgono e varranno sempre meno i discorsetti del tipo “dobbiamo lavorare su
certi errori, ci è mancata la fortuna, ci rifaremo alla prossima”.
Il Bologna non è facilmente addomesticabile! Gente che per quattro o cinque mesi ha giocato con buoni risultati senza vedere il becco di un quattrino, trova evidentemente dentro di sè stimoli, motivazioni e professionalità tali da rendere quella squadra un manipolo di uomini di straordinaria compattezza. In più c’è un tale Marco Di Vaio, professione “inventore di gol”. Attraversa un periodo di brillantezza super ed in più si accompagna ad una certa dose di buona sorte; gli và tutto per il verso giusto.
Adesso non stiamo qui a sostenere che il Bologna sia avversario terribile, questo no di certo, ma si sa: se a certe squadre concedi un dito, si prendono l’intero braccio; il Lecce del via del mare ne sa qualcosa per esperienze non soltanto recenti.
Le somme si tirano alla fine, chi non lo sa! Ma non tutti ricordano che il totale risulta dalla somma degli addendi; come dire che già dal prossimo impegno occorre collocare in classifica numeri tali da produrre, al tirar delle somme, un totale che sia garanzia di serie “A”. Occhio ragazzi, vietato sbagliare!
Non saprei dire quanto per i giallorossi, possa rappresentare un piccolo vantaggio il conoscere il risultato degli anticipi che giocheranno Brescia e Cesena; a creare qualche pensiero ci sono in programma anche Catania-Samp e Parma-Napoli, partite non proibitive per le pericolanti e comunque ancora da mettere a profitto. In casa Lecce tutto si aggiusterà, ovviamente, se, come è nelle corde della squadra, si supererà il Bologna: Anche questa, tuttavia, è partita ancora da giocare!