Prenderà avvio oggi, primo aprile, il corso di formazione per l’accoglienza e l’integrazione scolastica dei bambini adottati, in affidamento familiare, stranieri e a rischio. Il corso, che rientra nel progetto «Verso una scuola che accoglie…», è inserito nel Piano Comunale per il Diritto allo Studio ed ha come fruitori principali gli insegnanti e gli educatori.
Fortemente voluto dall’Assessorato alla pubblica istruzione, di concerto con i Servizi sociali, il corso sarà gestito dalla’Associazione Ai.Bi «Amici dei Bambini», Ente Morale Autorizzato all’Adozione Internazionale e Organizzazione Non Governativa. Ai.Bi è stata la prima ONG italiana ad ottenere, nel 2001, la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 per progetti di Cooperazione Internazionale. Nel 2002 è stata premiata con l’Oscar di Bilancio per la categoria Cooperazione allo sviluppo e nel 2005 ha vinto l’Oscar di Bilancio Non Profit e il Premio speciale alla trasparenza e alla ricchezza dell’informazione.
Ai.Bi è stata accreditata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la formazione del personale della scuola.
«Spinti dall’esigenza di instaurare un patto educativo con le istituzioni scolastiche ed in considerazione delle specifiche necessità di integrazione e formazione del numero sempre più crescente dei minori adottati, in affidamento familiare o nati da immigrati – commenta il sindaco Ivan De Masi – abbiamo deciso di organizzare un corso di formazione rivolto agli insegnanti al fine di fornire ulteriori strumenti teorico-pratici per accompagnare consapevolmente l’inserimento sociale e culturale di questi bambini».
Il percorso formativo proposto si articolerà in sei incontri della durata di tre ore ciascuno condotti da specialisti nel campo delle relazioni familiari, dell’affido e dell’adozione, in particolare psicologi, giuristi e mediatori culturali.
Tre le aree di approfondimento previste: area giuridica, area psicologica ed area interculturale.
Il corso, che si svolge all’interno della Fondazione Daniela e Paola Bastianutti, luogo simbolo dell’accoglienza, si concluderà nel mese di giugno.