E’ stato pubblicato oggi il bando per gli alloggi di residenza pubblica. Un provvedimento fondamentale per quanti attendono l’assegnazione di una casa
popolare. L’ultima graduatoria, infatti, risale al lontano 1999. Il bando resterà aperto per 60 giorni, dopodiché inizierà l’istruttoria
che porterà alla stesura della graduatoria da parte di un’apposita commissione. Quindi, spazio ad eventuali ricorsi. Un iter lungo, al termine del quale potranno essere assegnate le prime abitazioni. Il fac-simile di domanda – da inoltrare tramite raccomandata – si può trovare sul sito del comune di Lecce (www.comune.lecce.it), all’Ufficio Casa del Comune, in via Lombardia e presso la sede de L’Istituzione per i Servizi Sociali di Villa Citty, in viale Marche. “Questo era un passaggio determinante già previsto nel nostro programma elettorale – spiega il sindaco Paolo Perrone – Quello della casa è ‘il’ problema, assieme al lavoro, che affligge i miei concittadini ai quali continuiamo a dare risposte concrete”. Poi arriva una stoccata al Pd dopo le accuse lanciate ieri di “speculazione elettorale”.“E’ l’ennesimo, squallido tentativo di prefigurare situazioni torbide. Il comunicatodel Pd è vergognoso perché si lascia balenare l a possibilità che la commissione giudicatrice possa in qualche modo intervenire per forzare la graduatoria E’ una falsità. I criteri per formare la graduatoria sono oggettivi: non c’è e non può esserci nessuna discrezionalità visto che i parametri sono stabiliti per legge. Da parte nostra c’è stata e ci sarà sempre la massima trasparenza”.
Di seguito alcune notizie relativa al bando di concorso generale n. 1/2011 per l’assegnazione di alloggi Erp
Il precedente bando di assegnazione degli alloggi N° 2/99 è stato bandito il 08 Novembre 1999.
Sono state presentate n° 623 domande.
A seguito dell’istruttoria e della disamina da parte della 1° C.A.A., la graduatoria definitiva è stata approvata e pubblicata in data 31/07/2006.
Ad oggi sono state assegnate N 190 abitazioni.
L’articolo 9 della legge regionale n° 54 del 20/12/1984 prevede che le graduatorie definitive conservano la loro efficacia fino a quando non vengano aggiornate nei seguenti modi:
1. Le graduatorie conseguenti i bandi generali vengono aggiornate almeno biennalmente, mediante bandi di concorso integrativi indetti con le modalità di cui all’art. 3 ai quali possono partecipare sia nuovi aspiranti all’assegnazione, sia coloro i quali, già collocati in graduatoria, abbiano interesse a far valere condizioni più favorevoli.
2. I concorrenti collocati in graduatoria sono tenuti a confermare ogni quattro anni a pena di cancellazione dalla stessa, la domanda di assegnazione, dichiarando la permanenza dei requisiti e delle condizioni.
3. E’ facoltà dei Comuni, sulla base delle specifiche condizioni locali, procedere all’aggiornamento della graduatoria mediante bandi integrativi annuali, ferma restando la necessità della conferma quadriennale della domanda.
Dopo il Bando di Concorso per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica n. 2/99 alla cui graduatoria definitiva tutt’oggi si attinge per l’assegnazione di alloggi verso i nuclei familiari utilmente collocati nella predetta graduatoria di merito, questa Amministrazione ha emanato un nuovo Bando di Concorso generale n. 1/2011 riservato ai cittadini che richiedano di accedere alle case popolari che in futuro si renderanno disponibili sul territorio comunale.
In ossequio alle previsioni della Legge Regionale n. 54 del 20 Dicembre 1984 regolante la materia, i principali requisiti di partecipazione al concorso e, dunque, di accesso all’assegnazione degli alloggi popolari sono i seguenti:
• possesso della cittadinanza italiana o di uno stato dell’Unione Europea. Possono partecipare al bando di concorso gli stranieri extracomunitari purché siano in possesso di carta di soggiorno o permesso di soggiorno almeno biennale. In particolare, in quest’ultimo caso, devono esercitare una regolare attività da lavoro subordinato o autonomo;
• residenza anagrafica nel Comune di Lecce oppure attività lavorativa svolta nel Comune di Lecce in caso di non residenti;
• non titolarità di diritti di proprietà usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare;
• non titolarità del diritto di assegnazione di alloggio realizzato con contributi pubblici;
• reddito annuo complessivo dell’intero nucleo familiare, decurtato di € 516,46 per ogni figlio a carico e ridotto al 60% se si tratta di lavoro dipendente o assimilato, non superiore a € 13.000,00 annue. Alla forma reddito preso a riferimento è quello relativo all’anno 2009. Al reddito, secondo le previsioni espressamente previste dalla norma, concorrono anche ogni emolumento, indennità, pensioni e/o sussidi a qualsiasi titolo percepiti, anche se esentasse;
• non essere stato oggetto di decadenza dall’assegnazione su alloggio di E.R.P. precedentemente concesso.
I moduli di domanda saranno in distribuzione presso l’Ufficio Casa del Comune di Lecce in Via Lombardia n. 7 piano 4°, all’Ufficio Relazione con il Pubblico in Via Rubichi e presso l’Istituzione per i Servizi Sociali in V.le Marche.
Le domande, compilate in ogni parte ed inserite in busta chiusa, dovranno essere inviate al Comune di Lecce esclusivamente a mezzo raccomandata nel periodo intercorrente tra il 06/04/2011 e il 04/06/2011 (n. 60 giorni); in tal senso, farà fede la data riportata sul timbro di spedizione postale.
I punteggi saranno attribuiti, sempre in ossequio alle previsioni della L.R. n. 54/84, valutando sia le condizioni soggettive del nucleo familiare (numero persone componenti, reddito, presenza di anziani e/o diversamente abili, giovani coppie, emigrati e/o profughi) che oggettive legate alla situazione abitativa (antigienicità, sovra affollamento, coabitazione con altri nuclei familiari, sfratto per finita locazione, etc), a cui si aggiungono le condizioni regionali (pagamento di un affitto oneroso, condizioni di pendolarità dal posto di lavoro).
Terminate le operazione di raccolta, si procederà all’istruttoria con la redazione di una graduatoria provvisoria che sarà pubblicata. Alla medesima graduatoria provvisoria i concorrenti potranno, nei propri interessi, effettuare eventuali ricorsi scritti indirizzati al Comune di Lecce indicando le situazioni dalle quali, a loro giudizio, discenderebbe un punteggio differente rispetto a quello attribuito in graduatoria provvisoria.
Tutte le pratiche, compresi gli eventuali ricorsi, verranno poi trasmessi alla Commissione Assegnazione Alloggi di Lecce e Provincia che, rieseguendo l’istruttoria sia sulla base di quella già preventivamente eseguita dal Comune che degli eventuali ricorsi prodotti, procederà a stilare la graduatoria definitiva, dalla quale si attingerà per l’assegnazione degli alloggi di E.R.P.
Tutti coloro che sono inseriti nella graduatoria n° 02/99 devono ripresentare la domanda nel presente bando in quanto la nuova graduatoria definitiva sostituirà la precedente.