E’ stato siglato questa mattina a Palazzo Adorno, il Protocollo d’ Intesa tra la Provincia e l’Accademia di Belle Arti di Lecce. L’obiettivo è quello di un ampliamento dell’immobile e della ristrutturazione di alcuni locali di notevole pregio storico – architettonico
L’Accademia, ha la necessità di realizzare in tempi brevi le opere di recupero dell’aula ex Manifattura, già sede di plastica ornamentale e di un androne posto tra il laboratorio di incisione ed il portico ottocentesco, per aumentare la disponibilità di ulteriori locali in cui svolgere le attività didattiche, data l’insufficienza di quelli disponibili. L’opera è stata finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per 250mila euro.
Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e il presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia Bianca Codacci-Pisanelli, avviano così un formale accordo per l’attuazione di un procedimento di realizzazione di opere pubbliche L’intervento della Provincia disporrà le opportune azioni tecnico-amministrative per attivare le risorse economiche messe a disposizione dal Ministero dell’Istruzione. L’Accademia di Belle Arti ha manifestato alla Provincia la volontà di sottoscrivere un Protocollo d’Intesa per definire la collaborazione e ripartizione delle relative compente tra i due Enti. Alla Provincia spetterà, dunque, la responsabilità del procedimento e l’espletamento delle procedure di affidamento della progettazione, dei lavori e dei servizi.
Il direttore dell’Accademia, Claudio Delli Santi, è soddisfatto della sinergia che si è creata tra enti e istituzioni, da cui è nato un organo di controllo e di lavoro pronto a ridare lustro al luogo di istruzione all’arte in una città d’arte come Lecce.