“Maggiore integrazione tra ospedali e territorio e riconversione degli ospedali dismessi in strutture sanitarie territoriali”. E’ questo l’auspicio del Gruppo regionale Udc alla Regione Puglia che oggi in Consiglio ha votato favorevolmente le “Norme in materia di Residenze Sanitarie Assistenziali, Riabilitazione e Hospice”.
“Il nostro obiettivo – ha sottolineato il Presidente del Gruppo Udc, Salvatore Negro – è quello di favorire il miglioramento dell’offerta sanitaria per soddisfare quella domanda di salute che si alza con forza dai territori. Le norme approvate oggi, per le quali abbiamo espresso voto favorevole, possono costituire la chiave di volta per avviare quel processo di riconversione delle strutture dismesse in residenze sanitarie, socio-assistenziali, riabilitazione ed hospice. L’esigenza è quella di rendere più efficiente il Sistema sanitario regionale, avvicinandolo a quello di altre regioni come l’Emilia Romagna o la Toscana, per ridurre il ricorso all’ospedalizzazione e incrementare contestualmente l’assistenza residenziale, semiresidenziale e domiciliare”.
“L’integrazione tra ospedale e territorio per garantire ai cittadini servizi sanitari costanti e migliori – ha sottolineato il capogruppo – è uno dei punti chiave che il Gruppo Udc ha ripetutamente chiesto L Governo regionale al momento dell’approvazione del Piano di rientro sanitario. Anche in occasione dell’approvazione di tale piano avevamo espresso voto favorevole, ponendo però tre condizioni: la contestualità della riconversione delle strutture dismesse in Rsa, l’istituzione di una Commissione di inchiesta sugli sprechi nella sanità e l’avvio dei progetti di finanza per i nuovi ospedali previsti dal Piano sanitario regionale”.