“L’ennesima bocciatura da parte della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima la Legge 10 del 2010 della Regione Puglia, dimostra che errare è umano ma perseverare è diabolico”. Lo dichiara in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.
“Abbiamo mille volte messo in guardia la Giunta regionale sul fatto che avendo sforato il Patto di Stabilità non era possibile procedere al rinnovo né alla proroga di contratti di consulenza e simili, (tanto che quella Legge non la votammo) ma come sempre non siamo stati ascoltati. E stavolta la Consulta è andata anche ben oltre l’impugnativa proposta dal Governo visto che, pur essendo stata nel frattempo abrogata la Legge Regionale, la Corte ha contestato il fatto che essa abbia trovato applicazione per otto mesi. Ci auguriamo ora che il Governo Vendola voglia cominciare a rispettare la Costituzione e le Leggi e le norme che regolano la finanza pubblica. Non condividerle, infatti, non autorizza certo a violarle. E ci auguriamo anche che sia finita la stagione di contrapposizione politica con il Governo nazionale, stagione nella quale decine di Leggi regionali pugliesi sono state approvate e portate avanti dal Governo Vendola pur nella consapevolezza che sarebbero state poi impugnate dal Governo e bocciate dalla Consulta”.