E’ iniziato tutto da un fanalino rotto, quando i camion dei giostrai si stanziavano negli spazi loro assegnati sul piazzale di Tuglie, in occasione della festa patronale in programma dal 17 aprile.
Ne sarebbe nata una lite tra i giostrai di Gallipoli e quelli di S. Cesario, sfociata poi in una rissa nella mattinata di ieri, con il conseguente ferimento di un 30enne giostraio presentatosi al pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli con un’evidente ferita di arma da taglio e che ha subito l’asportazione della milza. Sono state dunque ascoltate quindici persone ritenute presenti al momento della colluttazione: per otto di queste è scattata la denuncia per rissa aggravata. E’ stato poi grazie a queste testimonianze che si è giunti anche a sospettare di Luigi Spada, 46enne di Galliopli, presente al momento della zuffa e già pregiudicato per reati simili. L’uomo da oggi si trova ai domiciliari, su disposizione del g.i.p. del tribunale di Lecce, dott. Giovanni Gallo