“Dopo quanto è successo oggi – afferma il consigliere comunale di Lecce, Antonio Rotundo – cosa altro deve accadere perché gli enti che hanno precise responsabilità intervengano per porre fine ad una situazione non più tollerabile quale quella dello sversamento in mare dei reflui provenienti dall’impianto di Ciccio Prete?
E’ bene essere chiari: l’attuale situazione si trascina da troppo tempo senza che si sia concretizzata una soluzione alternativa, al punto che l’indagine avviata di recente dalla magistratura sulla vicenda appare un atto di responsabilità rispetto a passività ed inerzie da parte delle istituzioni, il cui mancato intervento rischia di incidere negativamente sulla salvaguardia ambientale della zona e sulle prospettive di sviluppo.
Siamo oramai alla vigilia della stagione estiva ed è necessario dare risposte rassicuranti a residenti, turisti ed operatori; per queste ragioni sollecitiamo con forza Comune di Lecce e Regione ad adoperarsi per adottare – con la massima urgenza – tutte le misure necessarie per dare soluzione all’annoso problema.”