“L’approccio ragionieristico dell’Assessore regionale al Bilancio rispetto alla questione dell’abbandono regionale della STP, è una ulteriore riprova che, dove non c’è capacità gestionale, è più facile fuggire.” È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e presidente di “Moderati e Popolari”, Antonio Buccoliero.
“Non ritenere strategico il settore dei trasporti nelle provincie del Salento significa non conoscere le problematiche del trasporto pubblico. Certo – continua il consigliere regionale – essere nelle partecipate non significa solo ripianare, significa ben altro ma qui, le colpe sono altre. Sono soprattutto quelle di chi non controlla come vengono utilizzate le risorse pubbliche; di chi, rappresentando l’Ente regionale, non riesce a tradurre in interventi strategici la propria presenza nella società”.
“Mi verrebbe da chiedere – aggiunge l’esponente MeP – perché solo ora, dopo oltre sei anni di mandato del Presidente Vendola, si decide di uscire fuori dalla partecipata? Ma è proprio vero che la Regione non ha utili argomenti per far passare una propria posizione sulle scelte strategiche della STP? O è una facile scusa quel 29% societario per fare le valigie e scappare?”.
“Vendola ormai scappa da tutto – conclude Buccoliero – ma soprattutto dalle responsabilità di una amministrazione che non brilla per i suoi provvedimenti”.