Pistolettate contro l’auto di un imprenditore 36 enne, di Copertino, Luca Giuseppe Mangialardo, titolare dello stabilimento balneare “Bahia del Sol”, sulla Porto Cesareo – Torre Lapillo.
Cinque i colpi di pistola calibro 9×21 che sono stati indirizzati nelle scorse ore contro il paraurti posteriore della sua auto, una Mercedes, parcheggiata all’imbocco di via M3, a pochi passi dallo stabilimento di cui è proprietario.
È stato lo stesso 36enne, che durante il periodo estivo risiede con moglie e figli nella marina jonica, ad allertare i carabinieri, dopo aver sentito le esplosioni dei colpi d’arma da fuoco. Spari che hanno destato dal sonno l’intero nucleo familiare.
Sul posto sono poi giunti i carabinieri della compagnia di Campi Salentina e della stazione di Porto Cesario che, durante il sopralluogo, hanno provveduto a repertare i bossoli, rivenuti sull’asfalto a pochi centimetri di distanza dall’auto, segno che, chi ha sparato, lo ha fatto da distanza ravvicinata. Cinque i cerchi sull’asfalto tracciati dagli uomini della scientifica a ridosso della Mercedes, mentre un sesto cerchio è stato disegnato dall’altra parte della strada.
L’imprenditore balneare, ascoltato dai militari, avrebbe dichiarato di non aver mai ricevuto minacce di alcun tipo, né di nutrire sospetti su chi possa aver premuto il grilletto. Tuttavia, ai carabinieri ha riferito di aver sentito, immediatamente dopo i colpi di pistola, il rombo di una moto, fuggita a forte velocità. Le indagini faranno chiarezza sull’episodio.