Si riporta la dichiarazione fornita dall’Avv. Giovanni del Re, legale difensore del calciatore Daniele Corvia.
‘A seguito delle continue ed infondate dichiarazioni trascritte dagli organi di stampa ed accostate al sig. Daniele Corvia, lo scrivente, Avvocato Giovanni Del Re, quale difensore dello stesso, e’ costretto a rilevare che nonostante le numerose smentite inviate alle varie redazioni giornalistiche, anche in data odierna (8.6.11), da ultimo, la foto del sig. Corvia
e’ stata pubblicata su vari giornali, asserendo o inducendo il lettore ad immaginare la sua commistione con personaggi indagati o soggetti a misure cautelari.
Il contenuto degli articoli e’ assolutamente fuorviante perche’ lo stesso e’ totalmente estraneo ai fatti per l’assenza del suo nome, e tantomeno tra gli indagati, nelle 612 pagine dell’ordinanza emessa dal Gip di Cremona Dr. Guido Salvini.
Il signor Daniele Corvia tiene a precisare, rompendo il riserbo che riteneva fino ad oggi necessario, che dopo aver ricevuto per la prima volta in data 13.05.11, alle ore 21 circa, una telefonata di contenuto sospetto da persona sconosciuta, oggi individuabile come il sig. Massimo Erodiani, in data 16.05.11, con l’ausilio del sottoscritto e dell’Avv. Massimo Ciardullo, predisponeva un dettagliato esposto che veniva depositato sia presso la Procura delle Repubblica di Roma che la Procura Federale.
Il sig. Daniele Corvia ritiene di aver cosi’ indubbiamente contribuito al positivo svolgimento delle indagini.
Relativamente, poi, alle recentissime notizie che lo verrebbero in colloquio telefonico, non si sa bene con chi, parlare di pronostici di gol che vedevano coinvolta una squadra ‘giallorossa’, e conseguentemente ed immediatamente accostato, dalla stampa, alla figura di Francesco Totti, si nega decisamente ogni colloquio di qualsiasi natura con lo stesso; il sig. Corvia dichiara di non avere neppure il telefono del capitano. Questo accanimento nei confronti del sig. Corvia non fa altro che comportare non solo un grave danno alla sua immagine di calciatore in attività ma di riflesso alla incolpevole società US Lecce.
Quindi, nel ribadire la completa fiducia nell’operato degli organi competenti, sia di giustizia ordinaria che federale, si ritiene necessario rivelare che, pertanto, nell’attesa delle sicure notizie a mezzo stampa che meglio chiariranno la posizione del sig. Corvia ed il suo ruolo corretto e certamente utile nell’indagine, si chiede di voler pubblicare il presente comunicato, onde evitare ulteriori pregiudizi alla sua persona nonche’ azioni, in Vs. danno, a tutela dei diritti del mio cliente, lesi dal Vs. articoli.