” È già stato detto all’indomani del primo turno delle amministrative che il Governo ha un programma da completare nella realizzazione ”. Cosi’ il sottosegretario all’Interno, on. Alfredo Mantovano, a Lecce, parlando con i giornalisti a margine della celebrazione per il 197° della fondazione dell’Arma.
”Non c’e’ da recuperare nulla. Non ci sono prospettive di crisi nell’immediato. – ha detto Mantovano – L’impegno e’ di completare il mandato ricevuto dagli elettori nelle elezioni politiche del 2008, che sono diverse dalle elezioni amministrative ”.
”Ogni elezione ha una storia e degli obiettivi a se’. – ha ricordato Mantovano – Non c’e’ da prevedere, rispetto all’incontro di oggi, degli sconvolgimenti. Rettifiche, puntualizzazioni, si’. Questo e’ indispensabile perche’ la situazione dell’Italia del giugno 2011 non e’ quella dell’Italia del maggio 2008 ”.
Il sottosegretario ha spiegato che ”si discute da tempo del rilancio dello sviluppo che sia compatibile con la tenuta dei conti; di verificare la praticabilita’ di una riforma incentrata sulle famiglie e sulle piccole e medie imprese”. ”Si tratta – ha aggiunto – di tradurre tutto questo in realta’ e soprattutto di capire sino a che punto e’ traducibile sulla base dei conti tenuti in ordine da un ministro invidiato da tutta Europa, quale e’ Giulio Tremonti”.