La Tenenza della Guardia di Finanza di Maglie ha accertato l’illecito trasferimento di 91.900 euro in contanti tra quattro soggetti privati, senza che gli stessi si fossero avvalsi di intermediari abilitati a fronte della vendita di immobili.
Le sanzioni comminate, in questi casi, vanno da un minimo di 919 euro ad un massimo di 36.760 euro per operazione.
La normativa vigente, infatti, prevede, sanzionando espressamente i relativi trasgressori, che il trasferimento di denaro contante oltre la soglia prevista (a seconda dei periodi di riferimento, pari o superiore ad 12.500 euro o a 5.000 euro) debba avvenire avvalendosi di intermediari abilitati (banche, Poste Italiane, ecc.).
Le attività condotte nel particolare settore si collocano tra quelle poste in essere della Guardia di Finanza a tutela del corretto funzionamento del mercato dei capitali, a presidio, cioè, della legalità e della correttezza dei movimenti di denaro, titoli e valori nel circuito economico nazionale, allo scopo precipuo di individuare capitali di provenienza illecita.