Che su quel piano di riconversione della BAT ci fosse una certa “superficialità” da parte delle Istituzioni – afferma l’on. Antonio Rotundo – lo avevamo detto in tutti i modi e in diverse sedi. Oggi quel piano mette a nudo tutta la sua approssimazione, ponendo a rischio il destino di 400 famiglie salentine.
Pensiamo che le Istituzioni, quantomeno quelle locali, debbano riappropriarsi della vicenda e levare alta la voce di un territorio già troppo penalizzato dal punto di vista economico-occupazionale.
Chiediamo quindi che della vertenza BAT si discuta al più presto in Consiglio Comunale e, nel merito, chiederemo al Sindaco Perrone di farsi portavoce dell’intera Città di Lecce nel chiedere garanzie per il buon esito della riconversione e, soprattutto, per il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie.