“Il balletto di poltrone con Direttori Generali spostati da una Asl all’altra o direttori sanitari e amministrativi che hanno fallito in una Asl e vengono mandati in un’altra, non serve alla sanità pugliese, così come non servirebbe l’avvicendamento tra gli assessori Fiore e Amati alla Sanità. Non si può continuare a prendere in giro i cittadini”. E’ la sintesi dell’intervento del vicecapogruppo del Pdl alla Regione, Massimo Cassano, durante il dibattito in aula sui nuovi Direttori Generali delle Asl.
Cassano ha chiesto a Fiore e Vendola “risposte, non annunci o proclami. E’ impossibile – dice Cassano – che chi ha fallito in una Asl possa risollevare le sorti di un’altra. Peraltro – ha aggiunto – in Commissione ci saremmo aspettati da questi nuovi manager non una esposizione dei loro curricula, ma una sorta di Piano industriale delle Asl che vanno a governare. Purtroppo – ha concluso Cassano – siamo ancora una volta alle dichiarazioni di intenti e per l’ennesima volta in sei anni abbiamo sentito dire che la politica deve fare un passo indietro e uscire dalla gestione della sanità, come se nessuno di noi avesse letto sui giornali le pagelle con le appartenenze partitiche anche di questi nuovi manager. Insomma, il Governo Vendola continua a soffrire di gattopardismo acuto”.