“Chi non muore si rivede..il giorno dopo!” recita lo slogan della campagna nazionale per la sicurezza stradale per i giovani e le famiglie volta alla sua seconda edizione che vede come testimonial il famoso attore e inviato di Striscia la Notizia, Mingo che ha spiegato circa lo slogan: “E’ una frase comune, che si usa spesso nel quotidiano, ci abbiamo aggiunto semplicemente : il giorno dopo! Per rendere la cosa quanto più ironica possibile, non volevamo assolutamente fare i moralisti!” .
La campagna, promossa dall’associazione culturale Campus Giovani di Novoli e patrocinata dalla Provincia di Lecce rientra nel progetto del Ministero degli Interni denominato “Icaro” e prevede una produzione fotografica, diffusione di manifesti su tutto il territorio provinciale, partecipazioni ed ospitate del Testimonial Mingo presso discoteche, spiagge, acquapark ed eventi in programmazione nel corso dell’estate.
“Credo che si faccia tanto, ma è sempre poco in materia di sicurezza stradale” spiega Massimo Como, assessore provinciale alle strade, durante la conferenza stampa di questa mattina presso palazzo Adorno a Lecce per la presentazione dell’iniziativa. “ Per il ruolo che rivesto– continua Como – non potrei che dire che sono delle ottime strada, in realtà la nostra rete stradale riscontra delle obsolescenze, sono strade abbastanza vecchie, nate in periodi storici in cui i traffici automobilistici erano molto limitati. Noi, insieme a Foggia, siamo tra le provincie d’Italia con la rete stradale più alta, ma abbiamo dei problemi con la manutenzione delle stesse perché non rispondono a quelle che sono le normative. Nonostante questo, mi piace sempre precisare che la colpa della maggiore parte degli incidenti non può sempre essere addebitata alle strade, sappiamo perfettamente che è vero invece esattamente il contrario: il 95% degli incidenti stradali si verificano per errori umani, distrazione, guida in stato di ebrezza o perché si pensa a parlare al telefonino o comunque perché si assumono alla guida atteggiamenti non consoni alla stessa. Il messaggio che deve passare quindi è che, sicuramente le condizioni di sicurezza vanno migliorate, ed è quello che stiamo facendo, ma dobbiamo stare attenti a cosa facciamo quando siamo alla guida, perché ne dipende non solo la nostra incolumità fisica, ma anche quella degli altri.”
Non a caso lo slogan della prima edizione recitava: “La vita non è uno scherzo..prendila sul serio”. Quest’anno la frase improntata più sull’ironia, come ha spiegato prima Mingo, sottolinea il carattere esclusivamente sociale dell’iniziativa, “anche quando andrò nelle discoteche non pizzicherò nessuno, non mi permetto di fare il moralista, preferisco sempre l’ironia, e poi..siamo spiriti liberi!” ribadisce Mingo.
Insieme all’assessore Como anche l’assessore ai trasporti e alle politiche giovanili Bruno Ciccarese ha espresso l’orgoglio e tutta l’approvazione che la provincia ed il suo assessorato ha rivolto all’iniziativa:
“E’ un iniziativa forte di comunicazione e di sensibilizzazione verso i giovani, un richiamo alla salvaguardia della vita. L’amministrazione provinciale ha impegnato tantissimo sul piano della sicurezza stradale; sulle infrastrutture, ma anche e soprattutto sulle campagne di sensibilizzazione come questa, rivolte per lo più alla fascia giovanile. “