“Anche la Segreteria Regionale della Puglia – comunica in una nota il Vice Segreatario Nazionale, Giampiero Pantaleo – sarà presente con una massiccia presenza domani 7 luglio alla manifestazione indetta dalla stessa Federazione Nazionale, portando la Polizia Penitenziaria della Regione Puglia
in piazza per rivendicare :
• Attuazione di un piano straordinario per le carceri che preveda “in primis” l’assunzione di almeno 5000 Agenti di Polizia Penitenziaria, per migliorare le condizioni di lavoro ripianando almeno le vacanze organiche (con procedure concorsuali più celeri come avviene nelle altre Forze di Polizia);
• Revisione del Regolamento del Corpo di Polizia Penitenziaria e delle norme ordinamentali che regolano disciplina e mobilità nazionale.
• Adeguamento strutturale e strumentale di risorse e materiali tecnologici per ottimizzare l’espletamento di traduzioni e vigilanza dei penitenziari (anche attraverso fondi strutturali europei PON);
•Utilizzo del fondo comune beni confiscati mafie (circa 15 miliardi nel 2010) per pagamento arretrati missioni (circa 15 milioni di euro);
•Defiscalizzazione al 10% voci stipendiali accessorie, con particolare riferimento allo straordinario (in analogia di quanto attuato nel privato);
• Introduzione di un sistema di decontribuzione stipendiale in ragione del quoziente familiare e del costo della vita;
• Superamento vincoli di bilancio per l’utilizzo delle risorse, speculare alle necessità e alle emergenze su capitoli diversi (già previsto e mai applicato) ;
• Riallineamento dei funzionari, degli ispettori, e dei sovrintendenti con i colleghi della Polizia di Stato e del Corpo Forestale dello Stato (come da impegni assunti dal Ministro della Giustizia On. Alfano);
Nel silenzio di una Politica che tradisce gli impegni, oltre a rompere il silenzio per ricordare la
drammatica situazione in cui versa il sistema penitenziario, la nostra missione è restituire
+ DIGNITA’ e + SICUREZZA
AL LAVORO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA!!!!
PER LA PRIMA VOLTA, FUNZIONARI, ISPETTORI, SOVRINTENDENTI,
ASSISTENTI ED AGENTI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA INSIEME PER LA
DIGNITA’ DEL CORPO A TUTELA DELLA CATEGORIA E CONTRO IL
CONTINUO DECLASSAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA”