Su un gommone in avaria, a 21 miglia dalla costa salentina. Una decina di extracomunitari, tutti maschi adulti, tra libici ed egiziani, sono stati soccorsi in acque internazionali dagli uomini della capitaneria di porto di Otranto.
I clandestini sono stati avvistati verso le 10, nel mezzo del Canale d’Otranto, da un rimorchiatore d’altura diretto a Trieste, che ha subito allertato la capitaneria, provvedendo, nel frattempo, a soccorrere i naufraghi. I militari, agli ordini del comandante Donato Ostuni, hanno poi agganciato il gommone, provvedendo al trasbordo dei clandestini ed al rimorchio dell’imbarcazione, condotto fino al porto idruntino, dove è giunto in tarda mattinata. Gli extracomunitari, in queste ore, si trovano presso il centro di prima accoglienza Don Tonino Bello, per le rituali procedure di identificazione.