“Nel convinto apprezzamento che la Provincia di Lecce nutre verso Carmelo Grassi, verso la sua riconosciuta disponibilità e capacità professionale”, il VicePresidente della Provincia di Lecce con delega alla Cultura Simona Manca è convinta che “nella riunione odierna al Teatro Pubblico Pugliese
non si sarebbero dovute votare le dimissioni del Presidente, bensì dell’intero Consiglio di Amministrazione, dimissioni che le province di Bari, Lecce e Foggia hanno chiesto all’unisono”.
“La riflessione sollevata dal Comune di Bari sulla gestione del Teatro Pubblico Pugliese”, secondo la Manca, “meritava un ampio approfondimento nell’ambito del Consiglio di Amministrazione e non le dimissioni di facciata del suo Presidente”.
“A ciò si aggiunge”, secondo il VicePresidente della Provincia di Lecce, “la considerazione che il Teatro Pubblico Pugliese, oggi, ha oramai perso il ruolo d’origine, perché diventato piuttosto il perno attorno al quale ruotano le politiche culturali della sola Regione Puglia e la gestione diretta dei fondi FESR. Politiche che la Regione porta avanti in assoluta autonomia, in completa solitudine e senza il coinvolgimento delle province di Puglia e senza prendere in considerazione le aspettative di nessuno dei territori, coinvolti solo passivamente nel disegno culturale della Regione”.