A seguito di quattro distinte violazioni per mancata emissione di scontrini fiscali constatate nell’arco dell’ultimo quinquennio, militari della Guardia di Finanza hanno eseguito due provvedimenti di chiusura di esercizio commerciale, emessi dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale della Puglia di Bari, nei confronti di un trentenne
di nazionalità cinese, esercente l’attività di commercio al dettaglio di abbigliamento a Casarano (LE); e un quarantenne leccese, titolare di una ditta individuale di Lecce esercente l’attività di commercio al dettaglio di casalinghi in forma ambulante.
Infatti, la normativa in vigore prevede la sanzione accessoria della chiusura di esercizio, oltre al pagamento di una sanzione specifica per le mancate emissioni di scontrini e ricevute, nella misura del cento per cento dell’imposta corrispondente all’importo non documentato (comunque non inferiore di 516 euro).