La Giunta Comunale di Cavallino interviene a sostegno dei pazienti oncologici della provincia di Lecce, e quindi anche di Cavallino. Le difficoltà che da diverso tempo sono costretti a vivere, loro malgrado, numerosi pazienti che abbisognano di prestazioni PET-TC che, a causa della mancata assegnazione da parte della Asl di Lecce
di risorse economiche al Centro di Medicina Nucleare Calabrese di Cavallino, sono costretti a recarsi fuori provincia o fuori regione per poterne usufruire, hanno spinto la Giunta Municipale guidata dal Sindaco Michele Lombardi ad intervenire sulla vicenda, facendosi portavoce e garante delle necessità di numerosi cittadini. Nonostante lo stesso Centro Calabrese sia stato autorizzato ad erogare le prestazioni in questione ed abbia peraltro ottenuto l’accreditamento istituzionale con il Servizio Sanitario Regionale, non riceve a tutt’oggi le risorse necessarie per poter garantire il servizio in questione.
La Giunta Comunale, pertanto, atteso che l’attuale situazione viola il principio di libera scelta del cittadino nonché il diritto alla salute, costituzionalmente garantito, e mortifica le esigenze di prevenzione, ha deciso di far proprie le considerazioni esposte dal Centro di Medicina Nucleare Calabrese, esposte dallo stesso con nota indirizzata a tutti i Comuni della provincia di Lecce, facendosi portavoce attraverso delibera n. 188 del 1° luglio 2011 delle necessità primarie dei cittadini, chiedendo espressamente al Presidente della Giunta Regionale, all’Assessore Regionale alle Politiche della Salute e al direttore della Asl Lecce/1 di adottare ogni utile iniziativa finalizzata al superamento dello stato di grave disagio e dispendio economico cui sono costretti i cittadini dell’intero territorio provinciale, quotidianamente segnalati agli amministratori locali.