Nonostante il calciomercato debba ancora terminare e le rose possano essere ancora leggermente modificate, abbiamo calcolato l’età media dei calciatori delle squadre di Serie A per capire quanto sia giovane il nuovo Lecce di Di Francesco.
Dalla classifica che presentiamo alla fine dell’articolo si può facilmente vedere come i giallorossi siano la quinta squadra più giovane del torneo, con una media di 25,3 anni. I nuovi acquisti Cuadrado, Muriel e Strasser bilanciano la non più giovane età di Di Michele (il più anziano del gruppo con i suoi 35 anni), Giacomazzi e degli altri due volti nuovi, Julio Sergio e Carrozzieri. Il ritorno del ventenne Bertolacci, poi, ha contribuito ad abbassare ancora un po’ la media dell’intera rosa.
Lo scettro di squadra più giovane del campionato va però alla Fiorentina, che, saggiamente guidata in fase di mercato dal salentino Pantaleo Corvino, ogni anno allestisce una rosa fatta di ragazzi appena ventenni e di vecchie volpi del pallone. Gli acquisti di Jovetic (classe ’89), Ljiaic (’91) e Cerci ( ‘87) degli scorsi anni, la valorizzazione del diciannovenne Camporese (nove presenze e un gol l’anno scorso) e di Babacar (classe ’93, potrebbe però partire in prestito), insieme a sagge operazioni di mercato in entrata (Munari, Lazzari e Kharja), fanno della “viola” una squadra perfettamente equilibrata; probabilmente risultati importanti come quelli ottenuti con Prandelli non arriveranno subito, ma i presupposti per un futuro roseo ci sono tutti.
Futuro a cui guardano con attenzione anche Palermo e Udinese, che da anni portano avanti una politica di progressivo ringiovanimento della rosa. I siciliani hanno perso Pastore, ventidue anni da poco compiuti, ma in squadra possono contare su alcuni ragazzini terribili, come il centrale difensivo Munoz, i due sloveni Ilicic e Bacinovic, di ventitre e ventidue anni, il trequartista israeliano Zahavi (classe ’87) e l’ormai affermato Abel Hernandez.
Un po’ diverso il discorso per l’Udinese: i friulani sono soliti vendere ad alti prezzi giocatori comprati a basso costo, e in questa sessione di mercato dalle cessioni di Sanchez, Inler e Zapata nelle casse dei bianconeri sono entrati più di 60 milioni di euro. Il problema però è che una squadra che deve giocare i preliminari di Champions League non può permettersi di perdere i suoi campioni e rimpiazzarli con ragazzini inesperti ma potenzialmente fortissimi. Quel tesoretto andava speso prima, per permettere a Guidolin di avere una squadra competitiva per i preliminari e per l’eventuale girone della coppa europea più importante; così non è stato, e infatti l’Udinese, per sfortuna ma anche per inesperienza, si ritroverà a giocare in Europa League, dopo aver perso entrambe le gare contro un Arsenal rimaneggiato e tutt’altro che imbattibile.
Purtroppo uno dei dati che salta subito all’occhio è che le grandi squadre sembrano non preoccuparsi per niente dei giovani. Roma, Inter, Juventus, Lazio e Napoli hanno una media d’età compresa tra i 27 e i 28,5 anni: basti pensare che la i biancocelesti capitolini hanno comprato un portiere di 28 anni (Marchetti), un difensore di 30 (Stankevicius) e due attaccanti di 30 e 33 anni (Cissè e Klose).
I giovani appena sbarcati nell’altra metà di Roma, Bojan, Lamela e Josè Angel, non sono riusciti a far abbassare di molto l’età media di una rosa appesantita da ultratrentenni come Perrotta, Cassetti, Simplicio e Totti.
Peggio di tutti però il Milan, i cui giocatori in media hanno esattamente 30 anni: Pato, El Shaarawy e il neo acquisto Aquilani sono le pecore nere in un gruppo di giocatori che, da Abbiati ad Inzaghi, passando per Zambrotta, Yepes, Oddo, Nesta, Gattuso, Seedorf, Ambrosini e Van Bommel, non scende sotto i trentatre anni.
Nel caso dei rossoneri l’urgenza è esattamente opposta a quella dell’Udinese: ringiovanire la rosa, e subito!
Fiorentina 24, 1
Palermo 24,7
Udinese 24,7
Cagliari 24, 8
Lecce 25, 3
Bologna 25,5
Genoa 26
Cesena 26
Catania 26,2
Parma 26,4
Chievo 26,7
Siena 26,9
Roma 27
Inter 27, 3
Juventus 27,3
Lazio 27,7
Novara 27,8
Atalanta 28,5
Napoli 28,5
Milan 30
Età media Serie A: 26,6