Non lasciamoci trarre in inganno dal titolo ammiccante e malizioso dell’opera: quello di Arthur Goldwang – tra i più autorevoli giornalisti esperti in questioni ebraiche – è in realtà un documentato saggio riservato ad alcune tra le più note e oscure cospirazioni internazionali.
Letterature su macchinazioni e complotti hanno conosciuto dopo l’attentato al World Trade Center dell’11 settembre 2001 inattesa fortuna e diffusione, dovute perlopiù a perentorie campagne mediatiche più che alle intrinseche qualità letterarie di alcuni dei best-sellers pubblicati.
Congiure, poteri occulti e segrete trame paiono catturare l’attenzione di un pubblico assetato e pronto a credere oggi a qualunque (improbabile) rivelazione.
“Il libro che la Massoneria non ti farebbe mai leggere” è un riuscito compendio descrittivo di alcune fra le realtà più oscure della storia recente e passata.
Diviso in tre parti il saggio si occupa essenzialmente di Sette, Complotti e Società Segrete.
Sottile è il legame fra questi tre elementi gravidi di significati, di per sé negativi. A volte le differenze tra una setta e una confessione, un complotto e un movimento politico, una “società segreta” e una “minoranza culturale” sono determinate semplicemente dalle convenzioni e dalla consuetudine, scrive Goldwang.
L’intera prima parte del volume è dedicata alle lobby settarie più conosciute. Dopo avere analizzato in breve gli elementi che rendono attraente una setta, l’autore passa in rassegna (in ordine alfabetico) alcune tra le associazioni segrete più influenti e temute della storia: la setta spietata degli Assassini di Hassan-i Sabbah, la religione sincretista dell’Aum Shinrikyo, e ancora la Bruderhof, la Chiesa del processo del Giudizio Universale, la Chiesa dell’Ultimo Testamento, i Fratelli Penitenti, il Koreshanesimo, l’Oashpe, l’Opus Dei, l’Ordine del Tempio Solare, l’Ordine ermetico della Golden Dawn, il Palladismo, la Porta del Cielo, i Raeliani, Scientology, la Società Aetherius, il Tempio del Popolo, l’Unarius.
La seconda parte del volume è dedicata a complotti e cospirazioni. Sono riportate alcune tra le più famose teorie sull’11 settembre 2001.
E ancora la morte di Lady Diana, l’omicidio di John Lennon, i Protocolli dei Savi di Sion, il Trattato segreto di Verona e il Nuovo Ordine Mondiale.
L’ultima parte del volume descrive sommariamente le principali società segrete:
l’Antico ordine degli Iberni, gli Apostoli di Cambrige, il benevolo Ordine degli Alci, i Boscaioli del Mondo, il Bourbaki, i Carbonari, la Massoneria, i Meteorologi Clandestini, l’Oulipo, il Phi Beta Kappa e la Sinarchia e molti altri.
L’opera di Goldwang rappresenta un ottimo punto di partenza per chiunque volesse approfondire il mondo esoterico delle sette, delle associazioni segrete e dei complotti.
Non sempre esaustivo, data la mole impressionante di dati e informazioni dell’argomento, il lungo lavoro di Arthur Goldwang regala comunque una stimolante visione d’insieme risultando piuttosto gradevole da leggere.
Titolo: Il libro che la Massoneria non ti farebbe mai leggere
Autore: Arthur Goldwang
IBSN: 978-88-541-2951-1
Data di pubblicazione: Maggio 2011
Edizioni: Newton Compton editori
Pagine: 278
Prezzo: 18,90 €