Dopo l’esordio vincente di domenica scorsa il Nardò regala uno straordinario bis in casa della Turris, grazie ad un secondo tempo coraggioso, giocato quasi interamente in inferiorità numerica e culminato con il gol vittoria di De Razza nei minuti di recupero.
Nel primo tempo la squadra di Longo soffre una Turris determinata e al 35′ incassa il gol di Cosa che di testa batte Leopizzi sfruttando un cross su calcio piazzato di De Rosa. E quattro minuti dopo serve un grande Leopizzi per evitare il raddoppio dei corallini: l’ex portiere del Casarano chiude coi piedi sull’incursione solitaria di Gilfone.
Nella ripresa la Turris cala il ritmo consegnando al Nardò l’inerzia della gara: al 1′ il Toro va vicino al pareggio con un colpo di testa di Meuli che si spegne di poco a lato ma all’11’ minuto il Nardò si ritrova in 10 uomini a causa della doppia ammonizione di Centanni. Non basta però l’inferiorità numerica a riportare la gara nelle mani dei padroni di casa perché al 20 arriva il pareggio di Pablo Veron bravo ad incornare in rete il cross di Garat. A due minuti dal 90′ Veron lascia spazio a De Razza e mentre la Turris prova gli ultimi assalti alla porta di Leopizzi, proprio il nuovo entrato al 2′ di recupero proprio il nuovo entrato in contropiede batta Volturo con il gol che vale il secondo successo consecutivo.
Se il Nardò è a punteggio pieno, il Casarano deve accontentarsi di un pareggio in casa del Real Nocerache rispondono nel secondo tempo al vantaggio rossoazzurro di Alberto Villa.
Al Karol Wojtyla di Nocera Inferiore le due squadre si dividono la posta in palio e anche il controllo della partita: il primo tempo infatti è tutto di marca Virtus; i ragazzi di Caracciolo dominano e sfiorano il vantaggio con una punizione di Villa e con una conclusione di poco imprecisa di rosciglione. Alla mezz’ora di gioco arriva il meritato 1-0 grazie all’attaccante tornato in rossoazzurro dopo la parentesi al Racale che pesca il jolly con una botta al volo che fulmina il portiere Montalbano.
Nella ripresa i padroni di casa cambiano modulo e prendono in mano le redini della partita. Leopizzi difende la porta delle Serpi dagli attacchi di Di Bonito e Langella ma deve arrendersi al l’incursione di Landini bravo a sfruttare il cross di Di Bonito.
Incassato il pari la Virtus prova a riprendersi la gara negli ultimi accesissimi 15 minuti ma la squadra di Caracciolo trova solo il palo con Rescio, prima di rischiare il 2-1 sulla conclusione di Lopetrone che pareggia il conto dei legni. Finisce con un giusto 1-1 che accontenta entrambe le squadre.
Vince ancora il Brindisi che con un altro 3-0, dopo quello rifilato al fortis Trani, regola la Sarnese all’esordio al Fanuzzi. Il sempreverde Galetti apre le marcature al 27′ del primo tempo mentre Mignogna nei minuti di recupero del primo tempo mette in ghiaccio il risultato trasformando un calcio di rigore concesso per un fallo sullo stesso trequartista biancazzurro.
Al 57′ il Brindisi si ritrova anche in superiorità numerica per l’espulsione di Parisi e a 3 minuti dal 90′ la squadra di Boccolini arrotonda il risultato con il gol di Prisco.
Brindisi a punteggio pieno dunque, insieme a Nardò, Francavilla in Sinni e CTL Campania, seguono Casarano e Martina a quota 4. In fondo alla classifica Viribus Unitis e Turris ancora a 0 punti.