Koreja: il Sindaco non deve fare in modo che la cultura muoia in questa città. “Stiamo dalla parte dei lavoratori, dipendenti e scritturati dei Cantieri Teatrali Koreja di Lecce -afferma Diego Dantes, dei giovani democratici di Lecce- che lamentano la scarsa attenzione, non solo finanziaria, delle amministrazioni locali>.
Con questa presa di posizione i Giovani Democratici di Lecce sottilineano come l’attenzione alla cultura e alla promozione del territorio, da parte delle amministrazioni territoriali, sia solo sporadica e priva di una reale politica a lungo termine.
Emilio Micocci, segretario dei giovani democratici di Lecce, interviene anch’egli nel dibattito: <Investire nella cultura, come mezzo di crescita e di sviluppo della società vuol dire guardare lontano: è proprio qui che risiede l’identità della nostra terra, identità che non bisogna correre il rischio di smarrire. Laddove il governo centrale latita, è importante che le amministrazioni locali, nonostante la crisi, si impegnino a sostenere, con delle scelte politiche mirate, un settore così importante>
Conclude Dantes: <Riteniamo fondamentale, in ultimo, dare per quello che ci è possibile un nostro personale contributo non solo firmando la petizione organizzata dai cantieri teatrali Koreja per chiedere agli enti pubblici di non lasciar morire la loro importante realtà, ma anche parteciparndo venerdì prossimo all’assemblea pubblica da loro organizzata>